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Progettazione integrata per recupero e riqualificazione del Podere Colombaio

Luogo: San Quirico d'Orcia
Anno: 2016 - 2018
Committente: privato
Tipologia: Impianti termoidraulici

Il Podere Colombaio rappresenta uno dei tipici esempi di casali rurali accessibile dalla via Francigena, all’interno di un più ampio contesto di pertinenza ad alto valore paesaggistico nella Val D’Orcia delle crete Senesi.

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Ha interessato varie scale di intervento dalla resede con il laghetto, la nuova piscina, i percorsi, fino agli edifici con il Casale principale e l’Annesso, il tutto senza tralasciare gli aspetti legati al territorio, ma anche al confort termico, alla luce e all’interior design, attraverso una progettazione integrata, che ha coinvolto il team multidisciplinare di Bios-IS secondo i principi della bioarchitettura.

Numerose le professionalità coinvolte: Architetto e coordinatore di progetto, Agronomo ed esperti del verde, Geologo, Ingegneri degli impianti meccanici, elettrici e del ciclo delle acque, Strutturista.

Il progetto di resede ha previsto il recupero dei fronti del casale principale, approvato con progetto di Restauro, la riapertura delle originali finestrature, dopo attento rilievo e ricostruzione delle preesistenze, la demolizione di una superfetazione con recupero della volumetria e ricostruzione in aderenza, il miglioramento sismico ed energetico per l’ottenimento delle detrazioni Ecobonus e Sismabonus.

La gestione degli impianti e illuminazione è stata progettata per essere gestita a distanza con controllo remoto, anche tramite App.

Paesaggio

  • Progetto di un nuovo guado sul fosso esistente per ricollegare la vecchia via Francigena;
  • Rinaturalizzazione del bosco con il ripristino della macchia mediterranea con utilizzo di sole specie vegetali autoctone, sia per il verde di resede che per il verde più estensivo;
  • Ripristino di un laghetto artificiale a scopo irriguo;
  • Realizzazione di una nuova piscina e solarium dal recupero della ex concimaia;
  • Nuovi percorsi con utilizzo di soli materiali naturali legno e pietra recuperati sul luogo;
  • Impianto di recupero di acque meteoriche, di fitodepurazione per le acque reflue.

Architettura Struttura e Greenbuilding

  • Miglioramento sismico con riduzione di classe di rischio moderne, senza utilizzo di reti-gabbia di Faraday;
  • Riqualificazione energetica del casale con isolamento termico interno e tetti ventilati in copertura integrati al progetto strutturale per il controllo dei Ponti Termici;
  • Materiali ecologici certificati;
  • Demolizione di volumi posticci e ricostruzione di volumi coerenti con il contesto storico;
  • Demolizione e ricostruzione del solaio di interpiano e delle coperture;
  • Ridistribuzione funzionale degli ambienti interne con nuove pareti divisorie conformi ai C.A.M. edilizia e ai requisiti termoacustici passivi degli ambienti.
  • Apertura di nuove finestre sulle pareti cieche;
  • Demolizione e fedele ricostruzione dell’annesso a muratura portante con termoblocchi certificati e recupero delle tegole esistenti.

Gestione sostenibile delle acque

  • Impianto di fitodepurazione per le acque reflue;
  • Raccolta delle acque meteoriche in una cisterna integrata con il laghetto a scopo irriguo per la per uso irriguo;
  • SUDS sistemi di filtrazione vegetata per il trattamento delle acque;

Impianti elettrici

  • Gestione e controllo luci interne ed esterne con sistema remoto BASM;
  • Impianti di videocitofono e allarmi;
  • Gestione degli impianti meccanici con centraline dedicate;
  • Impianto FV integrato pensilina auto, progettato non realizzato.

Impianti meccanici

In funzione della fruizione degli ambienti ai fini di ottenere la massima efficienza, e il miglior confort, sono stati previsti impianto di riscaldamento e climatizzazione a pompa di calore idronica con due circuiti gestibili autonomamente per permettere il funzionamento in contemporanea dell'impianto radiante e dei fancoil.
Il circuito (primario) gestito dalla pompa di calore agisce su un accumulatore collegato anche ad un termocamino. Due circuiti secondari gestiti dal sistema domotico alimentano i fancoil (estiva/ inverno), i collettori del pavimento radiante e radiatori.
La regolazione è elettronica per i circolatori a servizio dei due circuiti secondari al fine di una corretta modulazione in funzione delle effettive portate d’acqua richieste.

La pompa di calore alimenta due circuiti a collettori:

  • circuito riscaldamento, con impianto radiante a pavimento e radiatori
  • circuito condizionamento, con fancoil da incasso canalizzabili

Impianto solare termico con collettori piani integrati sulla copertura.

Bollitore per la produzione di acqua calda sanitaria con doppio serpentino, alimentato dalla pompa di calore e dall'impianto solare termico.